
Genova: al termine del processo è stata condannata ex sindaca
Marta Vincenzi, ex sindaca di Genova, è stata condannata a cinque anni per i capi di imputazione che pesavano su di lei. Il processo, quello per le morti causate dall’alluvione che nel 2011 piegò la capitale ligure.
«Per fortuna non è finita qui: ci sono ancora tre gradi di giudizio da affrontare. Io continuo a dirmi innocente», ha detto Vincenzi uscendo dal Tribunale in cui è stata letta la sentenza del giudice Adriana Petri.
Le accuse che pesavano su di lei erano diverse, dall’omicidio colposo plurimo, fino al disastro colposo e falso. L’ex sindaca di Genova era stata accusata di aver realizzato un verbale fasullo con il quale veniva modificata la scansione degli eventi e si attenuavano le responsabilità dei vertici di Tursi e della Protezione Civile.
Nel processo erano imputati anche l’ex assessore alla Protezione Civile del Comune di Genova Francesco Scidone, condannato a 4 anni e nove mesi; il dirigente comunale Delponte, su cui pesa una condanna di 4 anni e cinque mesi, e i dirigenti Pierpaolo Cha (condannato a un anno e 4 mesi) e Sandro Gambelli (condannato a un anno con la condizionale). Assoluzione invece per l’ex coordinatore dei volontari della Protezione Civile Roberto Gabutti, su cui pesavano i soli reati di falso e calunnia.
Alberto Mengora