
Il premier Giuseppe Conte è ora sulla copertina del Financial Times che vuole far emergere il suo collegamento con un fondo per la città del Vaticano, sotto inchiesta.
L’esclusiva del Financial Times
Una lente di ingrandimento, la notizia esclusiva mostra il Premier immerso in conflitto di interessi che avrebbe favorito ex clienti non appena entrato nel suo ruolo di Presidente del Consiglio.
Dal Financial Times inglese si evince che avrebbero avuto modo di guardare e visionare i documenti esclusivi, dove ci sarebbe la fiducia nel ruolo del Premier collegato al gruppo di investitori ora indagati per corruzione finanziaria.
Evidenzia inoltre che il ruolo di essere il Primo ministro può essere oggetto di verifica in un prossimo futuro. Il quotidiano ripercorre tutte le fasi e parla di un uomo
“ACCADEMICO DI FIRENZE POCO CONOSCIUTO”
favorendo un parere legale nel 2018. Così, pochi giorni fa la Polizia Vaticana è entrata negli uffici del Segretariato sequestrando documentazioni relative al patrimonio del finanziere andando a far emergere
“la SEGRETERIA HA INVESTITO IN UN COMPLESSO EDILIZIO del VALORE DI 129 MILIONI DI STERLINE”
Il rapporto di Giuseppe Conte con l’inchiesta Vaticana
In tutto questo Il Primo ministro italiano perché è menzionato? Il quotidiano inglese sostiene di aver avuto modo di vedere diversi documenti dove spiegava come il voto avrebbe potuto essere annullato, semplice, con un intervento diretto del Governo.
Si tratta di un potere speciale che da la possibilità al Governo di bloccare la cessione delle aziende considerate nazionalmente strategiche.
Sulla questione non sono ancora stati fatti commenti o dichiarazioni in merito.