
Quando il francese Marcel Amphoux ha sposato Sandrine Devillard, una donna di 25 anni più giovane, tra gli abitanti di gallico villaggio di Puy-Saint-Pierre che immediatamente si sono subito diffuse le voci:
“E’ un’opportunista che vuole le mettere le mani sulla fortuna di un vecchio uomo ricco che vive in una baita in montagna senza luce o acqua”.
Dopo la morte di Amphoux nel 2012 in un incidente d’auto, quella che in Francia è conosciuto come “vedova nera” è andata per rivendicare l’eredità del suo ormai ex marito. Non sapeva che quest’uomo è stato riservato un amara sorpresa in serbo. Eremita, in una nota ufficiale, ha lasciato tutti i suoi beni e la fortuna ad una cugina e su alcuni contadini che vivevano e lavoravano nei pressi della grotta dove l’anziano viveva in solitudine.
I legali di Sandrine Devillard, agente immobiliare parigina con la passione del canto, hanno deciso di impugnare il testamento. Secondo la donna, i beneficiari lo avrebbero costretto a scrivere, sfruttando le sue debolezze. La coppia si era conosciuta nel 2011, quando la donna aveva cercato di acquistare da lui alcune terre. In poco tempo i due convolano a matrimonio. In realtà, in corso di rapporto, marito e moglie hanno vissuto separatamente maggior parte del suo tempo.
La Devillard ha continuato a vivere e lavorare a Parigi, mentre un uomo d’affari non ha mai voluto lasciare il suo rigoroso montagne. Devillard, per soffocare le critiche della maggior parte dei vicini di casa, ha anche registrato un video musicale “d’amore” dedicato a mio marito che appare anche nella clip.
Quindi l’apertura del testamento con la brutta sorpresa per Sandrine. La donna non è mai data per vinta e ha deciso di intraprendere una battaglia legale da cui, dopo quattro anni, è uscito sconfitto. Secondo il tribunale, nel testamento nsu ome non compare, quindi Sandrine non ha diritto a nulla