Saronno, cinque morti sospette: in arresto anestesista e infermiera

Saronno, cinque morti sospette: in arresto anestesista e infermiera

Cinque morti sospette sono finite nel mirino dei carabinieri di Saronno: in arresto un anestesista e un’infermiera.

Morti sospette in un ospedale di saronnoIl primo è il 60enne Leonardo Cazzaniga, mentre la seconda è la 40enne Laura Taroni, tutti e due residenti nel Comasco.

Cazzaniga e Taroni sono accusati di essere stati gli artefici di almeno quattro omicidi avvenuti tra il febbraio 2012 e l’aprile 2013 nel Pronto soccorso dell’ospedale in cui lavoravano. Le persone morte sono pazienti anziani e malati ai quali l’anestesista avrebbe somministrato dosi di farmaci rivelatesi letali, introdotte per via endovenosa, in sovradosaggio e in rapida successione tra loro.

Il quinto decesso, che secondo l’accusa è avvenuto a fine giugno 2013, riguarda il marito di Laura Taroni. Quest’ultima, legata da una relazione sentimentale clandestina con Cazzaniga, avrebbe somministrato all’uomo dei farmaci incongrui rispetto alla sua condizione di salute, debilitandolo fino a portarlo alla morte.

Scioccanti le intercettazioni registrate fra Leonardo e Laura. I carabinieri hanno udito chiaramente lei mentre diceva all’amante: «Se lo vuoi, uccido anche i bambini». E lui: «No, i bambini no». Laura Taroni, insomma, era pronta ad offrire in sacrificio i suoi due bambini pur di vedere felice il suo nuovo lui e pur di poter avere una relazione più stabile. Anche perché del marito si era già “liberata”.

Viviana Bottalico