
Lega Nord: è caos dopo le liti fra Tosi, che minaccia di candidarsi alla presidenza della regione Veneto con una lista autonoma con i colori della Liga Veneta, e Salvini che lo mette in guardia, dicendogli di sostenere Zaia oppure uscire dalla Lega.
Maroni, invece, cerca di far da paciere invitando ad aspettare qualche giorno, sperando che le parti riescano a giungere ad un accordo. E Zaia lascia spazio ad agire coe meglio crede, anche se non si dice contento della scelta. E alcuni parlamentari tosiani vogliono lasciare il gruppo al Parlamento, a meno che non ritirerà il commissariamento del Veneto.
Intanto la formazione delle liste per l’elezione del governatore della regione Veneto è ancora in alto mare, con un complesso gruppo di incontri politici fatti da Salvini: oggi ha infatti visto Berlusconi a Milano, ottenendo il supporto per Zaia, mentre ancora non si sa come saranno gli accordi con l’NCD di Alfano.